Andrea Riccardi e la Comunità di Sant’Egidio

Oggi il primo appuntamento con il nostro “A servizio degli altri” per conoscere un po’ più da vicino o ricordare personalità di grande spessore che hanno dedicato e dedicano la propria vita al miglioramento di quella dei meno fortunati. Alcuni nomi potranno risultare al primo impatto meno conosciuti perché “nascosti” dietro a grandi organizzazioni delle quali sono stati i fondatori, di altri invece avrete già sentito parlare in prima persona e di altri ancora… . per niente. Questa piccola “rubrica” non ha certo la pretesa di essere esaustiva, del resto oggi basta una ricerca sul web a cui tutti hanno facile accesso, ma solo di essere di stimolo alla vostra curiosità e magari invogliarvi ad approfondire questo nostro “who’s who “ del Servizio.

ANDREA RICCARDI

Andrea Riccardi, romano, classe 1950, professore ordinario di Storia Contemporanea e dal 2015 Presidente della Società Dante Alighieri ancora studente liceale nel febbraio 1968, iniziò a riunirsi con altri coetanei sulla spinta della voglia di cambiamento che in Italia, soprattutto tra i giovani, era arrivata come un’onda lunga da Paesi come la Francia e l’America. Cambiare il mondo sì ma come? Da dove partire? Andrea pensò che, prima di tutto, bisognasse cambiare l’uomo e in questa forte crisi generazionale cominciò ad approfondire la lettura dei Vangeli e della Bibbia. Non dimentichiamo che nel periodo post Concilio Vaticano II erano già attivi movimenti quali Comunione e Liberazione nel quale Riccardi fa esperienza fino al 1971, ma insieme al suo piccolo gruppo si dedicò inizialmente alla conoscenza della realtà delle borgate romane per scoprire il proletariato e sottoproletariato degli operai e degli immigrati che allora venivano a Roma dal centro sud e dal sud Italia. Una realtà spesso ai margini della legalità e fatta anche di ribellione ed espedienti per sopravvivere. Ascoltare e mettere in pratica il Vangelo con gli emarginati questo l’obiettivo principale.
E’ stato dunque da quei primi incontri nel 1968 che è nata a Roma la Comunità di Sant’Egidio ( associazione pubblica di laici della Chiesa) la quale deve il suo nome all’aver stabilito la sua sede effettiva (1973) in un ex convento delle carmelitane attiguo alla Chiesa di Sant’Egidio in Trastevere. Chiesa dove, da allora, ci si riunisce sempre per la preghiera serale, per chi vuole parteciparvi, come ormai in tutte le altre sedi in Italia e nel mondo. Preghiera, poveri e pace sono i riferimenti fondamentali della Comunità. Il primato della preghiera ma anche il carattere laicale e la collocazione in grandi città ha portato a sviluppare in questa Comunità una spiritualità più propriamente “urbana”, che riesce a ricomporre la normale dispersione della vita quotidiana e le proprie responsabilità (familiari, professionali, civili) attorno al primato dell’evangelizzazione e del servizio. Anche il termine Comunità è stato scelto per sottolineare il legame di fraternità e di amicizia che si traducono in apertura ed attenzione verso gli altri e la società.
I fratelli e gli amici di Sant’Egidio sono i poveri e chiunque si trovi nel bisogno; anziani, senza dimora, migranti, detenuti, bambini di strada e delle periferie del mondo.
Di acqua sotto i ponti da allora ne è passata ed Andrea Riccardi è ormai molto conosciuto non solo come il fondatore di una delle più importanti ONG (oltre 60.000 membri) presenti in oltre 70 Paesi del mondo, ha infatti conseguito importanti successi in campo professionale ma soprattutto umanitario, ha ottenuto riconoscimenti prestigiosi ed onorificenze per l’intenso impegno della Comunità a favore della pace e del dialogo fra i popoli che lo hanno visto spesso mediatore diretto in trattative per la risoluzione di conflitti (v. Mozambico),nel 2003 TIME lo ha inserito nell’elenco dei trentasei “eroi moderni” d’Europa distintisi per coraggio professionale ed impegno umanitario, ha ricoperto l’incarico di Ministro per la cooperazione internazionale e l’integrazione con delega alle politiche famigliari e giovanili (2011-2013).

Date da ricordare:
• 9 Febbraio 1968 data della fondazione di cui quest’anno ricorre il 51°anniversario
• Il 18 maggio 1986 il Pontificio Consiglio per i Laici riconosce la Comunità di Sant’Egidio come Associazione internazionale di fedeli di diritto pontificio.
• Nel 1993, in occasione del 25º anniversario della fondazione, Giovanni Paolo II ha invitato la comunità di Sant’Egidio a proseguire il suo servizio senza altri limiti e confini che “quelli della carità”.

Per approfondimenti sulla biografia : www.andreariccardi.it

Per approfondimenti sulla Comunità: www.santegidio.org

Rubriche ed Editoriali su Famiglia Cristiana, Huffington Post

Canale Youtube ufficiale: https://www.youtube.com/c/AndreaRiccardi